La pentola viscerale che noi siamo, bolle dai primi giorni della vita.
Ma quanto bolle nella pandemia?
Dalla mia postazione professionale e personale, vedo che il fuoco si è alzato oltremisura.

Persino il gallo del mio pollaio ha iniziato da qualche mese ad attaccarmi dopo anni di tranquilla routine...
Nella generale ebollizione rischiamo un gran bruciare irrazionale, che può incrinare e magari annientare l’equilibrio tra sfera viscerale e sfera razionale.
Un equilibrio costruito gradualmente sul versante interiore e su quello sociale.
Esplosioni e implosioni, di diversa entità e di forme varie, mi sembrano evidenti.
Ma cosa bolle in pentola?
Insieme agli elementi materiali e oggettivi (economici e logistici) si agita tutto
quello che abbiamo nel bagaglio viscerale
fin dall’infanzia.

Chi ha intrapreso un viaggio verso la conoscenza di sé, per individuare e aprire i propri  schemi inconsci, viscerali-cognitivi-comportamentali, potrà fare tesoro “dell’emergenza” nell’emergenza.
Potrà guardare cioè con attenzione autoanalitica e propriocettiva gli elementi emergenti.
Ognuno ha la sua mappa e ognuno ha la sua “emergenza”.
Di grande guida come sempre sarà la bussola dei sogni, che parlano di notte di quelle cose che dormono di giorno.
Nel proseguire il viaggio fuori dal pandemonio di questa pandemia, dovremo usare il timone con molta attenzione, per non perdere inconsapevolmente la direzione.
Dovremo certamente imparare a frenare con più accortezza e accelerare con nuova intelligenza emozionale.