una luce barbina

sempre più si figura

nella stanza

della coscienza

 

mina ogni percezione

ne sfuma l’evidenza

 

le immagini a soqquadro

inondano il presente

della mente

 

nella dispensa

di realtà aumentata

creature quotidiane

mangiano a pezzettini

la memoria passata

 

la specie umana

ha sempre molta fame