I poeti

 

I poeti

sono

dappertutto

e fanno

bene

al cuore

 

 

 

giugno 2000

 

 

 

 

 

 

La doccia

 

Mi sono fermato

ad ascoltare

le gocce

cadere

dal mio corpo

sul piatto

della doccia:

voglio ritornare

alla sensazione

elementare

per vedere

di uscire

da questo labirinto

della vita

 impegnata.

 

 

giugno 2000

 

 

 

 

 

 

Ritiro

 

Io me ne volo via

come un gabbiano

sul mare

lontano.

 

Stromboli, 24. 6. 2000

 

 

 

 

 

 

Alla vita di oggi

 

Lasciami ritrovare una poesia

che sia ancora mia

in questo labirinto

di azioni e reazioni

di cui sono contento e pago…

E pago veramente

con la mente che è sempre dominante

ed il corpo attendente...

e le emozioni come tanti coglioni in bella fila

a marciare i continui signorsì

delle cose da fare

che non si può aspettare.

Ma cos’è questa…

guerra di posizione con il mondo

che vuole tutto questo movimento?

O una posizione risoluta che mi sono accollata…

magari da bambino?

Sarà, chissà, sarà una luna piena…

una musica lontana…

Sarà, sarà sto cuore…che vuol sempre cantare…

Lasciami cantare una canzone

di tanto tempo fa…

lasciami ritrovare una poesia

che sia ancora mia…

 

3.12.2009

 

 

 

 

 

 

Vecchiaia del narcisista

 

 

Il cielo

è pieno

di freddo

 

e noi

come fiori

nella notte

 

30.12.2009

 

 

 

 

 

 

La seduzione del tempo

 

Il pendolo

batte…

e batte...

che puttana

il tempo

che mi ha indorato la pillola degli anni

e mi fa luccicare ogni momento andato...

ed il presente…niente…

batte...

e batte alla porta

con le mille cose

e si mangia il futuro a brano a brano...

rosicchia come topo con il dente affilato

e non c’è ormai più niente che rimane...

speranze di uguaglianze

pace

solidarietà:

avevamo sognato…

di quel tempo andato e crocifisso

 resta l'eco romantica 

in questi giorni arrotolati e vuoti

polpettone indigesto

malcucinato

dalla puttana del tempo

che batte cassa ad ogni quarto d’ora

e la sirena canta

e incanta

i marinai di un mare d’emergenza

alla ricerca della loro isola

che promette il tesoro del denaro...

e il dio venale

con il suo strale

multimediale

punge il cuore e il cervello più remoto.

 

Fatti più bella per i vecchi occhi

troia d’un tempo…

Fammi sentire il profumo che portavi

quando battevi gli anni settanta:

che io mi possa ancora ritrovare

dentro al mio sogno

credendolo reale.

 

maggio 2011

 

 

 

 

 

 

 

Il mio mare

 

e adesso che ho fabbricato tanti giorni

nell’emisfero della volontà

mi rimane la voglia di sognare…

il mio mare...

 

estate 2011

 

 

 

 

 

Siesta

 

Nel sole del terrazzo

disteso al bosco

la baldoria della primavera:

concertano gli uccelli

e un merlo fa l’assolo...

ne orchestra le trame l’acqua dei ruscelli.

Danzano fiumi di pollini in festa,

insetti di cotone,

ognuno nel suo giro di corrente:

varia è la vita dell’aria.

Poi canta il gallo:

torna il tempo del fare...

scrivo queste due righe

e scendo a lavorare:

la mia terra.

 

12.04.14

 

 

 

 

 

 

 

Freddy tortora

 

lieve libra nell'aria

una farfalla bianca

 

sulla mia amaca la vita

è meno stanca

 

cede la dura panca dei doveri:

comanda la Vacanza

 

solo i pensieri sono intestarditi

ribelli ai cinque sensi

 

forse per colpa della tortora grigia

che ripete il suo verso sul filo

della luce

 

appeso anch'io

a un filo

dell'amaca

 

mi attacco alla mia vita

e ascolto il mare:

mi potesse ubriacare...

 

 

Salina, agosto 2014